Audio Analogue Puccini Anniversary by Airtech

Vi voglio parlare di questo stupendo Amplificatore Integrato, interamente studiato, progettato in Italia dall’Ing. Puccini coadiuvato da Claudio Bertini, che ha curato meticolosamente la messa a punto, e realizzato ed assemblato esclusivamente da personale italiano. Un po di storia:

20 anni di Audio Analogue, 20 anni di Puccini, le due cose vanno di pari passo… il Puccini, primo amplificatore e primo prodotto Audio Analogue e assoluta e pietra miliare dell’alta fedeltà audio. Il sogno era quello di creare il miglior Puccini di sempre, un prodotto che segnasse anche una svolta nella storia di Audio Analogue e tracciasse la strada per quelli che saranno i prodotti dell’avvenire, creati con l’intento di dare il massimo in termini di prestazioni sonore, ma che siano anche tecnicamente molto avanzati. Questa è sicuramente un’impresa ardua e per renderla possibile serviva qualcosa di unico ed ecco che si è vista consolidarsi un’idea nata nei laboratori Airtech: realizzare un amplificatore integrato senza controreazione globale, essendo così meno sensibile al tipo di carico che pilota, senza tendenza ad oscillare, senza picchi di risonanza in alta frequenza, privo di saturazione negli stadi di ingresso e con una circuitazione completamente bilanciata.

Descrizione tecnica

Cabinet in metallo pesante, frontale in alluminio spazzolato da 14mm di spessore, telecomando, controllo del volume affidato ad un encoder che dialoga con i quattro potenziometri digitali Analog Devices di alta precisione(due per canale). Il volume con quattro curve selezionabili in base alla sensibilità dei diffusori. Indicazioni sia del livello di volume, che per l’ingresso selezionato, tramite LED bianchi con luminosità regolabile su due livelli oppure spenti. Ingressi con connettori RCA dorati di alta qualità con isolamento in Teflon, saldati direttamente alla scheda ingressi e con attivazione tramite relè di segnale. Tutti gli stadi dell’amplificatore sono su schede indipendenti. I circuiti stampati, hanno piste in rame dorato e di spessore doppio rispetto a produzioni standard, in modo da aumentare la conducibilità elettrica. Circuitazione completamente dual-mono. Trasformatore da di 700VA, sei coppie di transistor finale On-Semiconductor(tre per canale). Cablaggi interni con conduttori in purissimo rame solido 7N OCC, resistenze a norme militari, condensatori in polipropilene audiograde, connettori di uscita dorati in rame.

Caratteristiche tecniche

Numero di canali: 2

Ingressi RCA: 4

Ingressi XLR: 1

Impedenza di ingresso: 47KOhm

Potenza su carico da 8Ω: 80W @ 1% THD + N

Potenza su carico da 4Ω: 160W @ 1% THD + N

Potenza su carico da 2Ω: 300W @ 1% THD + N

Sensibilità(Potenza nominale su 8Ω): 490mVRMS

Risposta in frequenza(Att. 0dB, Banda a -3dB): 80KHz

Resistenza di uscita(Potenza nominale su 2Ω ad 1kHz): 0.17Ω

Livello di rumore(Limiti di Banda 0Hz-80kHz/Pesato A): =30µV/=10µV

SNR: =110 dB

Assorbimento in standby(230VAC): 0.7W

Dimensioni(AxLxP): 120x445x390 mm

Peso: 18 Kg

Ciò premesso voglio riportare la prova di ascolto effettuata da Mono & Stereo a firma di Matej Isak:

Sono certo che, come me, molti audiofili e amanti della musica possono facilmente ricordare il nome del marchio Audio Analogue. Negli anni hanno prodotto alcune delle iconiche elettroniche audio di fascia alta. Uno di questi è l’amplificatore Puccini, che viene ancora prodotto due decenni dopo l’introduzione del modello iniziale.

Questo da solo è un’autentica affermazione nell’era, in cui l’impulso di sovraccarico e la rapida introduzione dei nuovi prodotti è diventata una specie di corsa senza fine. Per quanto possano sembrare i tempi attuali, le persone stanno di nuovo iniziando a esplorare e ad amare i prodotti con l’eredità, la storia e quando si tratta di audio di fascia alta, con la notevole potenza sonora.

IL PATRIMONIO

Nel 1995 è nato un piccolo amplificatore integrato. L’obiettivo iniziale era quello di portare un’esperienza musicale accattivante e piacevole agli amanti della musica e agli audiofili. Audio Analogue non era mai sceso a compromessi sulla tecnologia coinvolta, ma indietro nel tempo, l’attenzione si è concentrata più sull’esperienza di ascolto diretta, quindi sull’evidenziazione della tecnologia coinvolta.

Ma ora stiamo vivendo proprio nel 21 ° secolo, dove i meriti tecnici sono importanti quanto il design e la qualità della riproduzione audio. Il team di Audio Analogue ha compreso queste sfide moderne e il nuovo Puccini Anniversary è stato progettato da zero come la macchina contemporanea con il “cervello”, un calore “musicale” altamente tecnico. Audio Analogue si è posta l’obiettivo di progettare il miglior Puccini di sempre, che non sarà solo un punto di svolta nella storia del marchio, ma rappresenterà anche le basi e la solida strada per il futuro.

La collaborazione con Airtech Laboratories ha portato all’avvio di un amplificatore integrato senza feedback globale. Dopo mesi di valutazioni e test, la partnership con Airtech si è consolidata e lo sviluppo di questo amplificatore unico è giunto alla fase finale.

NESSUN FEEDBACK !?

Perché nessun feedback? L’ ingegnere e designer Airtech Andrea Puccini spiega:

“È semplice. Devi testare e verificare il risultato finale. In audio non ci sono soluzioni magiche che fanno di un amplificatore un grande amplificatore, devi sperimentare. Questo è quello che abbiamo detto insieme ai miei colleghi del Team R & D Airtech . Ci siamo quindi chiesti quali fossero i reali vantaggi del feedback tipicamente utilizzato nell’audio e abbiamo fatto la lista delle cose da fare “…

Loro volevano:

1. Aumentare l’impedenza di ingresso;

2. Diminuire l’impedenza di uscita;

3. Stabilizzare il guadagno;

4. Ridurre i disturbi dell’alimentazione;

5. Diminuire la distorsione, fino a livelli quasi non misurabili;

6. Stabilizzare il punto di lavoro.

C’è sempre una giustapposizione di misurazioni di laboratorio e conclusioni di ascolto. Quindi, sebbene i risultati di misurazione più elevati possibili siano importanti, non si può mai trascurare la parte udibile.

Cerchiamo di scavare più a fondo. Ecco la ripartizione di tutti gli obiettivi iniziali legati al progetto dell’amplificatore integrato Puccini Anniversary:

Aumento dell’impedenza di ingresso

“Nelle impedenze audio opera dell’ordine di poche decine di KOhm. Con il Puccini Anniversary Audio Analogue è stato utilizzato uno stadio differenziale con transistor ad alto guadagno e (necessariamente) un resistore di” degenerazione “piuttosto che alto, cosa che lascia l’impedenza di ingresso con sufficiente “gestalt”.

Diminuzione dell’impedenza di uscita

Il team di Audio Analogue ha sentito come l’importanza dell’impedenza di uscita sia spesso trascurata, ma il Puccini Anniversary utilizza tre coppie di transistor di potenza, che portano una resistenza di circa 0,2 ÷ 0,3Ω (quindi un fattore di smorzamento compreso tra 27 e 40).

Stabilizzazione del guadagno

Gli amplificatori di potenza con feedback sono affidabili solo dalla rete di feedback, che ne consente la stabilità operativa. Al contrario l’amplificatore integrato Puccini Anniversary implementa uno stadio differenziale, che converte il segnale in ingresso da tensione a corrente utilizzando una resistenza di degenerazione, sufficientemente alta da ridurre la non linearità.

In questo modo la corrente passa attraverso un unico stadio “folded cascode”, che viene riconvertito in tensione tramite un altro resistore. I resistori agiscono in modo stabile, ma nel tempo la corrente può cambiare leggermente. Questo si traduce nella lenta variazione del guadagno (5 ÷ 10%) nell’arco di poche ore. Dopo, si stabilizza completamente. Audio Analogue aveva concluso che la variazione del volume relativa ai livelli di registrazione della musica è molto più significativa …

Ridurre i disturbi dell’alimentazione

La riduzione dei disturbi di alimentazione rappresenta una qualità importante degli amplificatori con feedback. Qualsiasi fonte di disturbo che non sia presente sull’ingresso viene più o meno attenuata. Per ottenere lo stesso risultato senza feedback è necessaria un’alimentazione di grande design e il layout primario non deve essere influenzato dal flusso magnetico disperso dal trasformatore (richiedendo un trasformatore toroidale ben progettato).

Anche quando la distorsione è ridotta a livelli, quasi non misurabile, è sorta la domanda se è importante dal punto di vista della qualità, poiché il feedback porta buoni risultati se l’amplificatore è progettato correttamente.

E si sono chiesti … cosa è veramente necessario?

Dopo aver scavato molto nella teoria, tentativi ed errori e ascolti prolungati, hanno concluso che quando si tratta di toni puri con armoniche di ordine basso le persone sono generalmente in grado di percepire solo valori superiori a poche percentuali e con armoniche di ordine superiore diventa difficile sentire fino allo 0,5% …

Con 50 W a 8 Ω, il Puccini Anniversary mantiene circa lo 0,3% e lo 0,8%, sino a 20 KHz. Era abbastanza? Bene, Audio Analogue lascia che chiunque decida da solo, ma come continuerai a leggere, hanno realizzato qualcosa di molto giusto …

Stabilizzazione del punto di lavoro

Audio Analogue smentisce che la stabilizzazione del punto di lavoro è la cosa più importante e assolutamente necessaria.

Proprio per questo motivo, hanno incluso un DC Servo (quindi un feedback !!!) che opera tra la corrente continua e 0,02Hz. L’uscita del servo si ferma praticamente a 20Hz e quindi tutto il feedback agisce al di fuori della banda audio. Molti amplificatori fanno uso di servo DC e Audio Analogue crede fortemente, come la sua presenza non sia evidente.

Le altre domande che Audio Analogue si è posta è stata se l’adozione del feedback è un male assoluto?

“Assolutamente no, il feedback è buono, a volte davvero ottimo, ma, nel caso dell’audio, puoi farne a meno. Ovviamente, stiamo parlando di feedback globale. Il feedback locale non può essere eliminato. Può sicuramente essere ridotto al minimo, ma c’è e francamente, a nostro avviso, funziona anche molto bene.

Alla fine, non avere feedback ha qualche vantaggio? A nostro avviso, l’amplificatore senza feedback è meno sensibile al tipo di carico da pilotare. Infatti, a parte il coefficiente di smorzamento inferiore, ha un comportamento molto più silenzioso sui carichi reattivi. Non ha tendenza ad oscillare, fa picchi di risonanza ad alta frequenza (infatti nel Puccini Anniversary non c’è rete di Zobel) non saturano gli stadi di ingresso e non ha mai i due ingressi del differenziale liberi di essere utilizzati in configurazione bilanciata senza dover passare il segnale attraverso l’operativo.”

E la domanda finale è, ovviamente, questo porta un suono migliore? Audio Analogue è un forte sostenitore di tale approccio ed è per questo che hanno scelto un percorso più difficile per progettare un amplificatore in assenza di feedback tipico.

OPERAZIONALE

Lo chassis del Puccini Anniversary è realizzato in metallo spesso con un massiccio pannello frontale in alluminio da 14 mm, che ospita tutti i controlli principali. La manopola centrale incassata ha una doppia funzione per l’accensione e lo spegnimento dell’integrato, oltre che per la selezione degli ingressi.

Tutto sul pannello frontale è stato progettato per offrire ergonomia e diretto su una semplice operazione e lo stesso vale per il telecomando incluso, che offre tutte le funzioni principali.

Quando viene ruotata, la manopola centrale, attiva un encoder che comunica istantaneamente con quattro potenziometri analogici digitali ad alta precisione (due per canale). Il Puccini Anniversary ha una caratteristica unica, che permette di scegliere tra quattro curve di volume, calcolate per funzionare al meglio con la sensibilità data dei diffusori.

Eleganti LED illuminati bianchi mostrano tutte le informazioni necessarie e la luminosità può essere regolata in due livelli di intensità o disattivata.

Sul retro, ci sono molti ingressi. Tutti i connettori RCA sono placcati in oro, di alta qualità, isolati in teflon, saldati direttamente alla scheda di ingresso e attivati ​​tramite relè di segnale.

Audio Analogue Puccini Anniversary è un design dual-mono completamente funzionale. Nel cuore dell’amplificatore, l’alimentatore implementa un trasformatore da 700VA e in combinazione con le sei coppie di transistor ON-Semiconductor (tre per canale) fornisce 80W a 8Ohm di impedenza, che si traduce in circa 300W a 2Ohm di impedenza. Ciò garantisce a Puccini Anniversary una potenza sufficiente per pilotare altoparlanti ancora più esigenti.

Ma c’è ancora di più all’interno, che rende interessante l’integrazione audio analogica. Tutti gli stadi dell’amplificatore di potenza sono impostati su schede separate. Tutti i circuiti stampati utilizzano impronte in rame dorato, che sono il doppio dello spessore rispetto ai PCB standard. Ciò garantisce una conduttività elettrica molto migliore.

Tutto il cablaggio interno è costituito da conduttori in puro rame solido 7N OCC. Il materiale accuratamente selezionato come resistenze di grado militare, condensatori in polipropilene di grado audio, morsetti in rame placcato oro e una serie di altre soluzioni portano un esecutore raffinato, che è stato adeguatamente doppiato e messo a punto dal fondatore di Airtech – Claudio Bertini dopo numerose valutazioni e sessioni di ascolto prolungate.

MUSICA

Neil Young & Crazy Horse – Tutti sanno che questo non è da nessuna parte

Down By The River è insieme a Hearth Of Gold la mia canzone preferita scritta da Neil Young. La versione rimasterizzata di questa particolare traccia respira con una nuova energia. La tridimensionalità è molto più solida e l’energia delle chitarre è molto più ariosa e realistica. Questa canzone è un po ‘una sfida per qualsiasi amplificatore nell’ambito. Non è esattamente facile fornire il ritratto completo dell’impatto dinamico e mantenere l’equilibrio della composizione della canzone completa. Anche con la musica rock, troppo facilmente tutto cade a pezzi, quando la potenza e il guadagno non sono distribuiti e bilanciati correttamente.

L’amplificatore integrato Audio Analogue Puccini Anniversary è riuscito a consegnare l’intero album Everybody Knows This Is Nowhere e soprattutto Down By The River, con l’accattivante inserimento. Le chitarre sono state progettate con una presa sufficiente, che ha permesso una facile formazione di attributi di riproduzione audio costituzionale. Come gli strumenti vocali e acustici, anche la chitarra elettrica richiede una corretta resa del timbro, del tono e del colore. Questo è l’epicentro del nucleo della musica rock. L’anniversario di Puccini ha sorprendentemente svelato l’essenza sia emotiva che dinamica di questa gemma, senza perdere il controllo o andare in regni oscuri o completamente fragili.

Shelby Lynne – Just A Little Lovin

Alcuni puristi autoproclamati potrebbero scartarlo immediatamente come album dal sapore audiofilo. Eppure … va ben oltre. Shelby Lynne è riuscita a catturare lo spirito delle canzoni originali a modo suo, con una potente troupe composta da musicisti esperti. Le interpretazioni della famosa canzone sono sottili, dal suono eccezionale e ipnotizzanti.

Questo è anche uno degli album dal suono migliore di questo particolare “genere”. Entro il primo minuto dalla traccia di apertura dell’album Just A Little Lovin ‘, tutto viene rivelato rapidamente. Per esempio. La profondità della grancassa non è un affare ordinario da riprodurre su una scala soddisfacente, così come la resa di un mosaico completo di charleston, rullante / rim e chitarra. L’amplificatore può facilmente soffocare su questo arrangiamento virtuale semplicistico, ma Puccini Anniversary ha mantenuto la sua gestalt dinamica con dignità e orgoglio espandendosi con la riproduzione coinvolgente e musicale delle canzoni di Shelby.

Anne-Sophie Mutter, Wiener Philharmoniker, James Levine (2) – Carmen-Fantasie – Deutsche Grammophon – 2514010

Lo strumento acustico solista e l’orchestra sono entrambi molto impegnativi, ciascuno per conto proprio. Quando sono combinati o su un unico forte, una ricerca audiofila e musicale diventa un’impresa estremamente complessa, che introduce poche altre sfide.

Ho già esplorato alcune volte Anne-Sophie Mutter, Wiener Philharmoniker, James Levine – Carmen-Fantasie della Deutsche Grammophon nelle mie recensioni. Questo disco contemporaneo conferisce un compito serio a qualsiasi amplificatore indipendentemente dal prezzo e dal tipo.

Per facilmente, il violino perde la sua presenza nel mondo reale con un’orchestra e forma la sua proiezione con la traslucenza indesiderata, dove la materializzazione tridimensionale e l’ombreggiatura spettrale non riescono a incapsulare una sufficiente oggettività del mondo reale e il fattore credibile.

L’Audio Analogue Puccini Anniversary aveva mantenuto la densità di Anne-Sophie Mutter su entrambi i piani. In un atto unico, il violino è stato riprodotto con punti di ancoraggio di ricostruzione di ordine superiore, ottenendo così il livello di credibilità necessario. In concomitanza con l’orchestra non vi era alcun effetto dannoso di perdita della struttura timbrica o atto di scomparsa indesiderato da perdere la propria identità con la forza gravitazionale dell’orchestra. Il Puccini Anniversary aveva anche mostrato un’interessante capacità di mantenere la velocità dei tempi senza cali di velocità indesiderati, oltre a preservare l’equilibrio tonale entro le norme, solitamente non previsto in tale pacchetto. Bravissimo …

CONCLUSIONE

Ho vissuto un piacevole déjà vu con l’amplificatore integrato Audio Analogue Puccini Anniversary. Ricordo ancora chiaramente la versione originale, che anche indietro nel tempo aveva realizzato qualcosa di molto diverso e degno di nota.

Ancora più importante, il Puccini Anniversary non è solo un altro amplificatore integrato. Sono sempre animato e ispirato, quando il produttore impiega tempo per mettere a punto e dare voce all’elettronica audio di fascia alta per operare intimamente nel DNA e nel linguaggio della musica.

Audio Analogue potente, cuore musicale consente di connettersi e riconnettersi rapidamente con il materiale musicale familiare e amato. Ancora più importante senza le tipiche tende di un reattore sonico.

Nell’era in cui gli amplificatori integrati stanno ritrovando il loro spazio significativo nelle case degli audiofili e degli amanti della musica, l’amplificatore integrato Audio Analogue Puccini Anniversary non solo rappresenta un grande valore, ma offre musica con sufficiente spinta e coinvolgimento emotivo, che consente un collegamento istantaneo con il proprio catalogo musicale familiare.

Il Puccini Anniversary opera con il calore audio italiano contemporaneo di fascia alta. Cosa significa esattamente !? Questo si traduce nella riproduzione del suono, dove la resa e l’esecuzione della musica sono di piena vivacità e in assenza dei tratti sonori della “vecchia” scuola. La natura calda della musica si fonde con la velocità, la trasparenza e l’impatto dinamico.

Come scritto in precedenza nella recensione l’Audio Analogue Puccini Anniversary continua sulla potente eredità ed espande la sua riproduzione del suono con gli elementi giusti delle richieste dei moderni amplificatori audio integrati di fascia alta.